Manrico Dell'Agnola
Manrico Dell’Agnola è nato ad Agordo, Belluno, nel 1959. A 12 anni sale la sua prima cima, l’Agner, ma ostacolato dai genitori inizia ad arrampicare a 20 anni. Dopo numerose ripetizioni (ha salito quasi un migliaio di vie), tra cui molte prime, e circa 30 vie nuove, si è specializzato nell’arrampicata veloce sia in cordata che in solitaria salendo più vie in poche ore. Le solitarie iniziano dopo solo un anno di attività con la prima ripetizione assoluta, oltre che in solitaria, della via della Libertà sugli strapiombi sud della Torre Venezia in Civetta, Dolomiti. Seguono, sempre in solitaria slegato:
le 5 classiche della Torre Venezia (Civetta), Tissi, Andrich, Ratti, Livanos, Castiglioni, in sole 6 ore totali;
la Via Philipp-Flamm alla parete NO del Civetta, diff. fino al VII+, 1000 m, 2.40 h slegato;
la Via Simon-Rossi alla parete nord del Pelmo e la Via Solleder-Lettenbauer alla parete NO del Civetta in 11 h totali con spostamenti a piedi e in mountain bike.
In cordata con Alcide Prati: Via Cassin e Carlesso alla Torre Trieste (Civetta) in 7 h;
Via Comici alla Grande, Via Cassin alla Ovest e Spigolo Giallo (Tre Cime di Lavaredo- Dolomiti) in 8 h;
Via Philipp-Flamm e Via Solleder-Lettenbauer alla parete NO (Civetta ) in 17 h totali;
Via Videsott-Rudatis-Rittler, spigolo della Busazza (Civetta) e Via Gilberti, spigolo dell’Agner in 12 h totali.
Nel 1997 all’isola di Baffin sale quattro vette vergini con la moglie Antonella e alcuni amici. Sempre a Baffin nel 1998 sale due vie nuove, una di 800 m e una di 1100 m con difficoltà sino all’VIII inferiore su cime vergini.
Manrico ha salito 7 volte il Capitan, nella mitica Yosemite Valley in California: Via Nose, Triple Direct, Salathè. La Salathè è stata salita in un solo giorno con Ivano Zanetti, Via Zodiac VIII grado e A4 e nel 2008 Tangerine Trip, Mescalito e East Buttres. Ha partecipato a spedizioni in Himalaya, 6 in Patagonia Argentina e Cilena. La sua esperienza spazia inoltre anche in India meridionale in Canada, Pakistan, Thailandia, Messico, Perù, Marocco, Norvegia, Inghilterra, Namibia, Siberia; in Oman e Giordania ha aperto parecchie vie nuove e vanta una notevole attività sulle montagne del centro ovest degli USA.
Nella primavera del 2000 ha attraversato in autonomia da est a ovest la Groenlandia, 650 km in 32 giorni di marcia con temperature oltre i meno 35 gradi, con la moglie, Giuliano De Marchi e Michele Pontrandolfo, mentre alla fine del 2002 ha compiuto un’importante traversata parziale da nord a sud dello Hielo Patagonico Sur in 39 giorni.
Manrico Dell’Agnola oggi vive a Mel, un paesino ai piedi delle Dolomiti Bellunesi. Di professione fotografo e creativo nel campo pubblicitario, collabora con ditte del settore e non, scrive su riviste e contribuisce con foto e testi alla stesura di libri e guide di montagna, è accademico del C.A.I. e non ha nessuna intenzione di smettere di arrampicare.
Libri scritti da Manrico Dell'Agnola: