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    Il grande libro dei 4000 (2a ed.)

    Vie normali e classiche

    33,00

    All’origine del desiderio di scalare le montagne c’è sempre una certa sensibilità estetica: l’attrazione per la bellezza di queste strutture grandiose, per un ambiente naturale ancora intatto e potenzialmente ostile, per l’armonia del gesto sportivo.
    Ciascun alpinista, in fatto di montagne, ha le sue preferenze, identificate in funzione di elementi semplici (forma, colore, struttura e geologia) e complessi (situazione geografica, vicende umane). Anche la quota è un fattore rilevante nella determinazione di un obiettivo alpinistico. L’altezza di una montagna, oltre a rappresentare un dato geografico, fornisce informazioni sulle dimensioni della montagna stessa rispetto alle vicine, sulle caratteristiche del paesaggio, sull’impegno fisico che sarà necessario per l’ascensione. Nel contesto di un massiccio o di una catena montuosa, il picco più elevato possiederà probabilmente anche molti di quei primati che attraggono immediatamente lo sguardo: la parete più grande, la cresta più alta, il ghiacciaio più esteso. La natura estrema dell’ambiente d’alta quota, incantevole in una bella giornata di sole e infernale sotto la tempesta, esercita un fascino a cui è difficile sottrarsi dopo averne fatto esperienza.
    Nella catena alpina l’ambiente d’alta quota si manifesta in genere già verso i 3000 metri. Un numero limitato di cime raggiunge i 4000 metri, tra le quali solo alcune superano i 4500 metri e una singola, il Monte Bianco, sfiora i 5000. Paragonate alla maggior parte delle altre sommità della catena, le cime alpine di 4000 metri assumono quindi proporzioni rilevanti. Malgrado la loro altezza sia, in valore assoluto, la metà di quella dei massimi picchi himalayani, i Quattromila sono i veri e propri “Giganti delle Alpi”: montagne maestose, celebri e, soprattutto, ricche di storia.

    Quantità
    • Editore: Idea Montagna
    • Collana: Rock & Ice
    • Argomento: Libro
    • Pagine: 416
    • Pubblicato il: 2019
    • ISBN: 978-88-85468-52-8
    Marco Romelli

    Ha cominciato a scorrazzare per le montagne fin da bambino, quando si è avvicinato all’alpinismo in compagnia del padre. In seguito, l’incontro con il Monte Bianco ha trasformato la curiosità iniziale in una passione irresistibile, che ha trovato espressione anche nel disegno e nella fotografia. Illustratore e scrittore di alpinismo e scialpinismo per libri e riviste, ha già pubbicato con Idea Montagna svariati titoli divenuti ormai di riferimento.

    titolocollanaanno
    Monte Bianco classico & plaisir (3° ed.)Rock & Ice2022
    Das grosse Buch der 4000er 2a ed.Rock & Ice2021
    Giro del Monte Bianco Rock & Ice2021
    Il grande libro dei 4000. Vie normali e classicheRock & Ice2019
    Escursioni a ChamonixSentieri d’autore2019
    Randonner a ChamonixSentieri d’autore2019
    4000 m peaks of the Alps. Normal and classic routesRock & Ice2019
    Le grand livre des 4000. Routes normales et classiquesRock & Ice2019
    Glaces des alpes. Ascensions classiquesRock & Ice2017
    Ice Routes in the AlpsRock & Ice2017
    Eisrouten in den AlpenRock & Ice2017
    Alpi di ghiaccio. Vie classiche con picche e ramponiRock & Ice2017
    Mont Blanc classique & plaisir  Rock & Ice2014

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